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Creatore è esattamente
Formigoni, Chiara
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Transumanesimo. Qualche domanda sull’intelligenza artificiale (2024)
L' articolo dal gruppo del direttivo Gidif Rbm - Francesca Gualtieri et al - su Transumanesimo. Qualche domanda sull’intelligenza artificiale: l’esperto risponde: Riprende i temi trattati nel workshop Gidif organizzato in occasione delle Stelline lo scorso 21 marzo 2024 dal titolo Transumanesimo: dalla biblioteca (D’Alessandria) all’intelligenza artificiale. Evoluzione o rivoluzione? -
L’Intelligenza Artificiale e le biblioteche (2024)
OCLC, Online Computer Library Center, ovvero la più grande rete di biblioteche del mondo, nel gennaio 2023, ospita un post dal titolo "The Efficacy of ChatGPT: Is it Time for the Librarians to Go Home?" Molto stimolante da leggere, si conclude con l'affermazione dell'autrice "Per quanto riguarda i bibliotecari, credo che dovremmo restare un altro po' " Ovviamente l'Intelligenza Artificiale cambia la job description del biblio-documentalista biomedico sia che lavori nella sanità pubblica o privata che nelle farmaceutiche. Ancora, l'IA rappresenta un'opportunità e una sfida per il GIDIF-RBM cui pensiamo di far fronte con un percorso che inizierà con l'evento a Bibliostar, marzo 2024, un corso sugli strumenti dell'IA in autunno, una survey per sondare la conoscenza degli strumenti, il monitoraggio della letteratura etc... Il presente articolo costituisce la prima parte del percorso. -
PubMed e ClinicalTrials. gov (2023)
L'articolo trae ispirazione dal corso PubMed, consultazione e funzionalità a tre anni dal rilascio, organizzato dal Gidif-RBM il 29-9-2023 a Milano nell'ambito di Gidif RBM Academy. Tra i discenti al corso PubMed è emersa una notevole soddisfazione per la giornata di formazione e il confronto, fra e con esperti, ha fatto apprezzare il valore aggiunto della presenza. Nel merito, i partecipanti hanno molto apprezzato la ricostruzione dell’evoluzione dell’algoritmo ATM (Automatic Term Mapping) di PubMed e la possibilità che rimane, in questa fase di transizione, di disattivare l’automatismo e confrontare i risultati fra la ricerca con e senza ATM. Quello che è emerso, alla fine, è il riconoscimento dell’enorme importanza della piattaforma NIH/ NLM che continua a mettere a disposizione, gratuitamente, a diversi tipi di pubblico prodotti e servizi di grande valore curandone l’evoluzione. ClinicalTrial.gov accessibile a ricercatori, operatori sanitari, sponsors, pazienti e cittadini, è solo l’esempio più recente; l’accuratezza di tale database lo rende molto competitivo con altri a pagamento. Tali prodotti/servizi comportano un notevole investimento finanziario da parte del governo americano ed è ovvio che ne ricerchi la sostenibilità anche grazie all’impiego dell’intelligenza artificiale. -
Biblioteche digitali e oltre: dati aperti e interconnessi (2022)
LOD, ovvero Linked Open Dta ovvero Dati aperti e interconnessi: cosa sono? . Pensiamo ai dati dei nostri cataloghi OPAC, essi sono solitamente ben strutturati, controllati e molto ricchi dal punto di vista informativo ma sono chiusi dentro ai cataloghi stessi. Di conseguenza, quando una persona cerca un’informazione attraverso i comuni motori di ricerca, non trova le informazioni chiuse dentro ai cataloghi.. Immaginiamo, invece, quanto potrebbero arricchirsi se potessero colloquiare con tutte le informazioni presenti in rete, se diventassero aperti e interconnessi, open e linked. Naturalmente queste connessioni non avvengono per magia, ma si rea-izzano utilizzando il modello RDF (Resource Description Framework) del web semantico.... L'articolo riporta i contenuti sull'argomento trattati nel workshop omonimo, organizzato online da Gidif RBM il 23 giugno 2021. Fabio Venuda, moderatore, sottolinea come la tecnologia LOD rappresenti una leva per sperimen-tazioni nelle diverse comunità. La comunità bibliotecaria, in particolare, avvezza a rendere disponibili dati ben strutturati, controllati e molto ricchi dal punto di vista informativo, come sono quelli catalografici, potrà trarre grandissimi vantaggi dal miglioramento e potenziamento degli elementi informativi disponibili, e verificare come essi possono colloquiare con tutte le informazioni presenti in rete se diventano linked e open. Per realizzare questo una partnership pubblico/privato è indispensabile e qualificante a patto che siano chiari e condivisi i fini, i compiti, i vantaggi e i rischi. -
GIDIF-RBM: trent'anni di attività (1985-2015)
GIDIF-RBM (acronimo italiano che sta per Gruppo italiano documentalisti dell'industria Farmaceutica e degli Istituti di ricerca Biomedica) è un'associazione nata nel 1985, impegnata a sostenere e tutelare il ruolo del documentalista bibliotecario che lavora in campo biomedico. L'articolo fornisce una panoramica delle varie iniziative svolte nel corso dei trent'anni di vita dell'associazione, finalizzate allo sviluppo e all'aggiornamento di questa professione.