Contenuti
Oggetto è esattamente
Dati aperti e interconnessi
-
Biblioteche digitali e oltre: dati aperti e interconnessi (2022)
LOD, ovvero Linked Open Dta ovvero Dati aperti e interconnessi: cosa sono? . Pensiamo ai dati dei nostri cataloghi OPAC, essi sono solitamente ben strutturati, controllati e molto ricchi dal punto di vista informativo ma sono chiusi dentro ai cataloghi stessi. Di conseguenza, quando una persona cerca un’informazione attraverso i comuni motori di ricerca, non trova le informazioni chiuse dentro ai cataloghi.. Immaginiamo, invece, quanto potrebbero arricchirsi se potessero colloquiare con tutte le informazioni presenti in rete, se diventassero aperti e interconnessi, open e linked. Naturalmente queste connessioni non avvengono per magia, ma si rea-izzano utilizzando il modello RDF (Resource Description Framework) del web semantico.... L'articolo riporta i contenuti sull'argomento trattati nel workshop omonimo, organizzato online da Gidif RBM il 23 giugno 2021. Fabio Venuda, moderatore, sottolinea come la tecnologia LOD rappresenti una leva per sperimen-tazioni nelle diverse comunità. La comunità bibliotecaria, in particolare, avvezza a rendere disponibili dati ben strutturati, controllati e molto ricchi dal punto di vista informativo, come sono quelli catalografici, potrà trarre grandissimi vantaggi dal miglioramento e potenziamento degli elementi informativi disponibili, e verificare come essi possono colloquiare con tutte le informazioni presenti in rete se diventano linked e open. Per realizzare questo una partnership pubblico/privato è indispensabile e qualificante a patto che siano chiari e condivisi i fini, i compiti, i vantaggi e i rischi. -
Biblioteche digitali e oltre: dati aperti e interconnessi (2021)
Le biblioteche-centri di documentazione biomedica e i professionisti che vi operano, si trovano spesso al centro di cambiamenti che devono essere interpretati e colti, se possibile anticipati. L'applicazione della tecnologia LOD e l'integrazione fra diversi tipi di risorse offre grandi possibilità e prospettive non solo in termini di ampliamento di servizi che le biblioteche offrono agli utenti ma anche di valorizzazione dei patrimoni culturali e documentali delle organizzazioni cui afferiscono, siano esse ospedali o servizi territoriali, IRCCS, università, centri privati o case farmaceutiche. Il workshop su “Biblioteche digitali e oltre: dati aperti e interconnessi. Esperienze e nuove direzioni per il biomedico”, che il GIDIF RBM ha organizzato iI 23 giugno 2021 su piattaforma Zoom, data la perdurante pandemia, è dedicato alle applicazioni basate su tecnologia Linked Open Data e ai nuovi confini che si estendono anche per l’informazione biomedica. Lo scopo del workshop è quello di prospettare la transizione dalla teoria alla pratica di tale tecnologia applicata alle biblioteche-centri di documentazione, attraverso il confronto fra ditte e organizzazioni di cura e gli spazi di libertà e credibilità che i biblio-documentalisti riusciranno a conquistarsi grazie alle loro competenze, curiosità e l’attitudine all'incrocio dei saperi.